COMUNICATO STAMPA
Roma 15 luglio 2013
Inaugurazione giovedì 18 luglio ore 11.00
Carcere femminile di Rebibbia via Bartolo Longo 92

É dal 1994 che l’Associazione “A Roma, Insieme” fondata da Leda Colombini, ex parlamentare con una lunga storia di impegno politico e sociale, si occupa della condizione delle donne detenute nel carcere di Rebibbia e dei figli, “carcerati” insieme a loro fino al compimento del terzo anno di età. In tutti questi anni, grazie al lavoro svolto dall’Associazione in collaborazione con la Direzione di quello che può essere definito a tutti gli effetti un carcere modello (i bambini sono seguiti da una equipe composta da educatrici, puericultrici, e dal neuropsichiatra infantile), le condizioni di vita di mamme e bambini sono sempre andate migliorando.

L’Associazione, guidata oggi da Gioia Cesarini Passarelli, che prosegue attivamente l’impegno di Leda Colombini scomparsa improvvisamente nel 2011, ha come obiettivo finale che “nessun bambino varchi più la soglia di un carcere”.
A questo proposito, dopo aver presentato un proprio disegno di legge e collaborato attivamente con la commissione parlamentare di giustizia in sede di redazione della nuova legge sulle detenute madri (l. 62/2011), la onlus ha costituito un gruppo di lavoro permanente al suo interno sulle tematiche legislative inerenti alla questione dei bambini in carcere, soprattutto per quello che riguarda la realizzazione delle case famiglia protette “snodo fondamentale per la piena applicazione della legge n. 62/2011”.
In attesa di una riforma legislativa che consenta ai bambini di non varcare più le soglie di un carcere, la onlus dedica a tempo pieno la sua rete di volontari per l’organizzazione di varie attività che aiutino i piccoli “carcerati” a sentirsi liberi.
Ogni sabato, dunque, nell’ambito del progetto “Conoscere e giocare per crescere”, i volontari dell’Associazione trascorrono un’intera giornata fuori dal carcere con i bambini e le bambine della Sezione Nido di Rebibbia (al mare, in campagna, nei parchi cittadini) per offrire loro momenti di gioco, di scoperta e di totale libertà di movimento. Inoltre i piccoli festeggiano
insieme ai volontari i compleanni e le occasioni importanti dell’anno: Natale, Befana, Carnevale, festa della mamma ecc.

L’Associazione  realizza,  inoltre,  una  serie  di  laboratori  di  arteterapia  e  musicoterapia all’interno del carcere, coinvolgendo mamme e figli. Ultima  iniziativa  in  ordine  di  tempo,  la  collaborazione  con  il  gruppo  svedese  IKEA  che  ha donato  al  carcere  femminile  nuovi  arredamenti.  Il  progetto  si  inserisce  all’interno dell’impegno  sociale  del  punto  vendita  IKEA  di  Roma  Anagnina  che  sostiene  l’operato  di associazioni  locali  del  proprio  territorio  di  riferimento  che si occupano di minori in stato di sofferenza e disagio, soggetti senza fissa dimora e diversity.

Per il carcere di Rebibbia IKEA ha progettato e arredato gli spazi della sala socialità dedicata ai momenti di socializzazione delle detenute, con divani, poltrone, tavoli, sedie e una piccola cucina, e donato alcuni arredamenti per l’esterno (gazebi, panche, tavoli ecc.) nella zona verde dedicata ai bambini, oltre a nuovi giochi  per  esterno.  L’impegno  è  stato  quello  di  offrire  spazi  più  funzionali,  vivibili  e confortevoli per i bambini ospiti del carcere.

Per contatti:
Francesca Cusumano: 335 5236641
email: francusumano@gmail.com
Associazione “A Roma, Insieme – Leda Colombini” tel. 06 68136052
aromainsieme@libero.it
aromainsieme@gmail.it