Auguri di buona pasqua!
Con il cuore e lo sguardo sempre rivolto ad un mondo solidale da costruire insieme
vi auguriamo una serena Pasqua
Le volontarie e i volontari di A Roma, Insieme-Leda Colombini

Con il cuore e lo sguardo sempre rivolto ad un mondo solidale da costruire insieme
vi auguriamo una serena Pasqua
Le volontarie e i volontari di A Roma, Insieme-Leda Colombini
Sabato 8 marzo quattro nostre volontarie sono entrate nel carcere di Rebibbia Femm. per consegnare ad ogni donna detenuta una busta grande con all’interno un quadernone, una penna e una busta da lettera con francobollo.
Un piccolo dono che porta con sè un segno di vicinanza, sempre tanto atteso da chi vive oltre quelle mura circondariali.
Anche quest’anno ciò è stato reso possibile grazie all’impegno di chi, con affetto e costanza, ci sostiene da anni e che qui vogliamo ringraziare di cuore.
Sostenere la nostra associazione significa contribuire a sostenere quei valori di solidarietà sociale di cui c’è sempre più bisogno.
Grazie ancora a nome delle volontarie e volontari ma, soprattutto, delle donne detenute.
Comunicato stampa a seguito della notizia relativa alla chiusura dell’ICAM di Lauro (AV)
Con profondo sconcerto e disappunto apprendiamo del provvedimento di chiusura dell’ ICAM di Lauro in provincia di Avellino.
Il risultato di tale decisione è quello che due bambine, “detenute” insieme alle loro mamme, sono state trasferite negli ICAM di Milano e Venezia.
Evidenti le conseguenze di tale decisione: interruzione della frequentazione scolastica nei plessi dove erano iscritte e conseguente interruzione dei rapporti con i loro insegnanti, amici e amiche di classe; drastico cambio di abitudini e spazi a causa del repentino e forzato abbandono di quello che era il luogo in cui hanno vissuto parte degli anni della loro, certo già non facile, età infantile.
Non ci stancheremo mai di ripetere, e situazioni come queste non fanno altro che rafforzare la nostra convinzione, l’importanza di investire politicamente ed economicamente nella realizzazione di Case Famiglia Protette in tutto il territorio nazionale e particolarmente al sud della penisola che ne è totalmente sprovvisto. Questo non solo per la salvaguardia del nucleo genitoriale mamma/bambino bensì anche nel
rispetto delle famiglie di riferimento costrette, per poterli incontrare, a lunghi e costosi viaggi.
I volontari e le volontarie di “A Roma, Insieme – Leda Colombini ODV”
Roma, 3 marzo 2025
L’Associazione “A Roma, Insieme – Leda Colombini ODV”, fondata nel 1991,
promuove campagne d’informazione, attività di formazione, di cultura e iniziative di
solidarietà sociale, con particolare attenzione alle persone detenute all’interno delle
carceri di Roma. I progetti sono resi possibili anche grazie alla partecipazione a bandi
finanziati da Enti Pubblici (Regione e Comune) e fondazioni private.
Dal 1994 si occupa delle donne detenute nella Casa Circondariale femminile di
Rebibbia e, in particolare, si prende cura dei bambini e delle bambine presenti presso
la Sezione Nido, che possono stare lì insieme alla loro mamme fino al compimento
del terzo anno di età.
Obiettivo principale dell’Associazione è che “nessun bambino varchi più la soglia
di un carcere”.
L’associazione ha sede in Roma, Via Sant’Angelo in Pescheria n. 35/A, all’interno di
locali di proprietà del Comune di Roma – Dipartimento Patrimonio e dal mese di
luglio 2024 abbiamo ripreso con il regolare pagamento del canone di affitto mensile,
essendo terminato un periodo di sospensione dovuto ad un credito da noi maturato
con il Dipartimento.
La Presidente, il Consiglio Direttivo e i soci/e volontari/e prestano la loro opera a
titolo completamente gratuito, fatta eccezione della persona addetta alla segreteria,
unica figura part-time a percepire uno stipendio. Alcuni dei progetti attivi
usufruiscono, a volte, della collaborazione esterna di professionisti il cui rapporto
economico rientra nell’ambito delle collaborazioni con lettere d’incarico per la
realizzazione del progetto.
Il contributo del 5×1000 relativo all’anno 2022-2021, accreditato sul c/c di questa
associazione in data 12/12/2023 (per importo pari a € 3.229,35) è stato utilizzato
esclusivamente per sostenere i costi di funzionamento dell’associazione e per
l’acquisto di prodotti utili al raggiungimento dello scopo sociale.
L’anno 2024, interessato dal contributo, è stato caratterizzato da una importante
riduzione della presenza di bambini presso la Sezione Nido della Casa Circondariale
di Rebibbia femm. dovuta alla possibilità (prevista per legge) che le mamme di
minori di anni 3 possano usufruire di misure alternative alla detenzione in carcere.
Partendo da questa premessa, anche quest’anno la nostra associazione, in continuità
con la collaborazione avviata con l’ASP Asilo Savoia grazie all’Accordo di Partenariato
sottoscritto in data 20 ottobre 2021, ha visto alcune/i volontari/e impegnate/i nel
supporto ai nuclei familiari mamma-bambino/a presenti presso la Casa Famiglia
Protetta di Leda. Le/i bimbe/i, in particolare sono stati/e sostenute/i nella
frequentazione di un corso di nuoto presso una piscina in prossimità della Casa
Famiglia di Leda. Nella stagione estiva (da fine giugno ai primi di settembre), grazie
alla rinnovata disponibilità ad ospitare i/le minori presso la Tenuta del Presidente di
Castel Porziano, tutti i sabati le/i piccole/i, accompagnate/i dalle nostre volontarie,
hanno potuto godere di un’intera giornata al mare. Fondamentale, ai fini della
realizzazione di questa attività è stato l’accordo raggiunto con la Protezione Civile
Arvalia ODV che ha garantito l’utilizzo di un pulmino per il trasporto. La spesa è stata
in parte a carico della nostra associazione (per un totale di n. 5 uscite) e in parte a
carico dell’Asilo Savoia (n. 3 uscite) . Invece per le mamme, presenti presso la Casa
Famiglia di Leda e sottoposte a misura di detenzione domiciliare, è stato attivato un
corso di italiano.
Quanto alle altre attività all’interno delle carceri presenti nella città di Roma, sono
proseguiti i colloqui settimanali con le donne detenute presso la Casa Circondariale di
Rebibbia. Inoltre, presso una delle Sezioni in cui sono rinchiuse alcune delle donne
non accompagnate da minori, è stato attivato il progetto intitolato “La fuga del
corpo” (Al Punto 1 del Modello alla voce “Risorse Umane” ), consistente in un corso
di danze popolari che promuoveva un approccio informale di condivisione e fiducia,
allo scopo di favorire la relazione tra le donne grazie anche al riconoscimento del
proprio spazio e di quello dell’altra come precondizione per potersi esprimere.
All’interno della Sezione Nido, per diversi mesi e in maniera continuativa, è stato
presente un bimbo minore di anni 3. La nostra associazione, tramite le sue
volontarie, è stata impegnata (nei mesi di settembre, ottobre e novembre 2024)
nell’accompagno del bimbo presso un asilo nido esterno all’istituto penitenziario e nel
rientro pomeridiano.
Come ogni anno non sono mancate la realizzazione di feste e la consegna dei regali
in occasione di compleanni dei bimbi/e (presenti sia nell’Istituto Penitenziario di
Rebibbia che presso la Casa Famiglia Protetta) né di “piccoli pensieri” in occasione
delle annuali festività né il sostegno, con beni di prima necessità, alle famiglie con
disagio economico e sociale.
Gran parte delle concrete testimonianze di vicinanza e solidarietà sono state rese
possibili grazie al contributo del 5X1000 ricevuto e alle donazioni di chi ci segue da
anni (soci/e – volontari/e – amici e amiche di “A Roma, Insieme – Leda Colombini
ODV”).
Il contributo del 5×1000 ricevuto nel mese di dicembre 2023 è stato, infatti,
prevalentemente investito nelle spese indicate in “Voci di spesa riconducibili al
raggiungimento dello scopo sociale” al Punto 5 del Modello e in quelle al Punto 2
“Costi di funzionamento” relativi alle utenze della nostra sede, notevolmente
incrementati dal generale rincaro delle spese.
Non sono state fatte erogazioni a favore di altri enti o accantonamenti dell’importo
percepito.
La presidente
Giovanna Longo