Comunicato stampa del 31 maggio 2024

All’alba del 30 maggio è stata portata avanti un’operazione di Polizia all’interno del

Campo rom di Castel Romano. L’obiettivo era l’identificazione delle persone e dei

veicoli e la denuncia di eventuali illegalità.

Tale operazione si inserisce in perfetta continuità con le precedenti, mobilitando una

quantità ingente di forze di polizia (150 agenti circa) per garantire ordine e sicurezza.

Come Associazione che da anni opera sul territorio romano, anche all’interno dei

campi come quello di Castel Romano, nutriamo forti dubbi sull’opportunità di queste

operazioni che hanno come immediata conseguenza il trattenimento – spesso

immotivato – di persone a cui vanno riconosciuti i diritti fondamentali delle

Convenzioni internazionali nonché della nostra carta Costituzionale. Senza contare il

trauma costante cui vengono sottoposti decine di minori che, insieme alla famiglie,

vivono già in condizioni di forte fragilità sociale ed economica.

Le volontarie e i volontari di A Roma insieme continueranno a monitorare quanto sta

avvenendo, aiutando coloro che, privati dei servizi essenziali, necessitano di supporto

e alternative.

Visita del Garante Regionale del Lazio e Comunale di Roma presso la Casa Circondariale di Rebibbia Femm.

Apprendiamo, da Il Manifesto del 15 maggio, dell’iniziativa del Garante della Regione

Lazio, Stefano Anastasia, e della Garante Comunale di Roma, Valentina Calderone, di

programmare in data odierna, mercoledì 22 maggio, una visita presso la Casa

Circondariale di Rebibbia Femminile.

L’iniziativa è volta ad incontrare la Direttrice di quell’Istituto, Dr.ssa. Nadia Fontana, al

fine di valutare le condizioni attualmente esistenti all’interno di Rebibbia femminile.

La nostra pluridecennale esperienza di soggetto del volontariato, che muove proprio da

Rebibbia e da Regina Coeli, ci fa dire innanzitutto che condividiamo in pieno questa

iniziativa istituzionale.

Sappiamo che molte dei disagi che colpiscono la comunità dei reclusi e delle recluse

nonché del personale che a vario titolo opera, non sono recenti ma hanno radici antiche.

La realtà oggi è resa più complessa dalle novità prodotte in questi anni, dall’ingente

numero sempre in crescita della popolazione detenuta e dall’inadeguatezza degli interventi

legislativi, amministrativi e dei fondi investiti per il miglioramento della loro condizione.

La visita istituzionale che i Garanti si apprestano a compiere può quindi costituire un

tassello importante di un lavoro plurale, che giovi all’azione complessiva di istituzioni e

volontariato, nel rispetto della dignità delle persone detenute e dell’art 27 della

Costituzione.

I volontari e le volontarie di “A Roma, Insieme – Leda Colombini ODV”

C.S. Sulla situazione di J.

Da circa un anno, all’interno della Sezione Nido di Rebibbia femminile, il bimbo J. vive insieme alla propria madre, lì detenuta.

Sono mesi che il piccolo vive questa condizione senza altri bimbi attorno. E’ stato solo nel gennaio u.s. che il piccolo ha potuto, finalmente, frequentare l’asilo nido esterno e la nostra associazione si è impegnata nell’accompagnare J. all’asilo e nell’andare a riprenderlo.

E’ da tempo che la madre vive nell’attesa di vedersi concedere una misura alternativa a quella carceraria. Ma sembra che questa attesa non sia destinata a finire.

Vogliamo, in questa sede, ricordare alle istituzioni che la concessione di misure alternative al carcere, per le madri detenute con figli minori, sono state legiferate al solo fine di garantire ai piccoli un adeguato e, quindi, qualitativo sviluppo psico- emotivo in una particolare, poiché fondamentale, fase della loro vita.

Le volontarie e i volontari di

“A Roma, Insieme – Leda Colombini ODV”

Roma, 10 maggio 2024

Festa della mamma 2024

Sabato 11 maggio 2024 abbiamo consegnato delle confezioni di bagnoschiuma all’interno della Casa Circondariale di Rebibbia Femminile, grazie al puntuale e amorevole impegno di chi ci sostiene da tempo.

Una confezione per ciascuna donna lì detenuta. Un dono profumato, un pensiero di vicinanza in occasione della Festa della Mamma. Una giornata in cui tutte le donne ristrette, che siano o meno madri, avvertono ancor più la lontananza dai propri affetti.

 

La consegna, quest’anno, è stata accompagnata da un piccolo evento musicale, molto molto partecipato e apprezzato, che ha portato un ulteriore sorriso all’interno di quelle mura perimetrali. L’evento è stato possibile grazie alla disponibilità del Gruppo Clan Roma 108 dell’Associazione AGESCI.

Vogliamo quindi ringraziare per la donazione Lorena e Mariella, il Gruppo dei Ministranti, il Gruppo del Rosario Vivente della Parrocchia Nostra Signora di Czestochowa, e le loro colleghe e colleghi di lavoro, i vicini e vicine di casa. Per il simpatico e coinvolgente evento musicale Enrica, Giulia ed Emanuele.

Grazie a tutte e tutti per aver dato corpo al sentimento di solidarietà, attraverso un gesto concreto e uno sguardo rivolto verso chi, troppo spesso, è dimenticato.

A tutto Green!

il 23 marzo scorso i bimbi e le bimbe che vivono presso la Casa Famiglia Protetta di Leda, hanno partecipato all’attività “A tutto green” presso gli studi di Cinecittà.

Ciò è stato possibile grazie alla generosa ospitalità del gruppo Didattica di Cinecittà.

Un pomeriggio di pieno divertimento, in cui gli sguardi dei bambini e delle bambine sembravano rapiti dalle tante curiosità e meraviglie che hanno avuto modo di conoscere.

Ringraziamo di cuore tutte e tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata.

In particolare il simpatico team, tutto al femminile, Zero Emissioni Nette 2030 S.r.l. Benefit e il Gruppo Didattica di Cinecittà