Il Mattino di Padova, 9 febbraio 2016

Da qualche giorno sul sito del Ministero della Giustizia sono a disposizione di tutti i rapporti conclusivi dei 18 Tavoli tematici degli Stati Generali sull’esecuzione penale. Duecento esperti di pene, carceri, misure alternative si sono confrontati e hanno lavorato per mesi a una autentica rivoluzione dell’esecuzione delle pene, su mandato del Ministro della Giustizia Andrea Orlando.
Ora dovrebbe iniziare un dibattito che coinvolga davvero la società, perché le pene e il carcere non sono realtà che riguardano solo pochi predestinati. Un Paese che sappia punire in modo umano e sensato è senz’altro un Paese più civile e sicuro.
Ma naturalmente più di tutti sono le persone detenute che hanno delle grandi aspettative rispetto agli Stati Generali, e però anche la paura che tutto resti sulla carta, e nelle nostre galere non entri affatto quella voglia di cambiamento, di umanizzazione di cui c’è più che mai bisogno.

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