“MUSICOTERAPIA IN CARCERE”
La volontà di proporre laboratori espressivi in ambiente carcerario nasce dall’obiettivo di creare uno spazio idoneo in cui il singolo, attraverso “la narrazione del proprio vissuto”, possa sviluppare occasioni utili ad una sua rilettura. I detenuti devono far fronte ad un processo di adattamento alle condizioni materiali e psicologiche che la reclusione comporta:
- Restrizioni delle libertà personali
- Segregazione sociale ed affettiva
Difficoltà psicologiche dovute alla scarsa autostima, ad una mancanza di progettualità per il futuro specialmente se si tratta di giovani donne
- Ricaduta sulle emozioni dei figli
La musicoterapia si prende cura dell’essere umano attraverso il suono e la musica ed offre la possibilità di esprimere e comunicare sentimenti ed emozioni attraverso il linguaggio musicale elaborando nuove modalità di relazioni. Attraverso la musicoterapia, dunque, è possibile procedere ad una “rilettura” di comportamenti come ad esempio l’autolesionismo e/o etero aggressività verso i quali non sempre il sistema penitenziario è in grado di proporre adeguati interventi di sostegno personale. L’obiettivo è quello di creare attraverso il “far musica” un clima non conflittuale e non competitivo nel quale trovare nuovi modelli relazionali improntati alla cooperazione e alla condivisione empatica.
OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI
- Apertura di canali di comunicazione attraverso elementi corporo-sonoro musicali e valorizzazione delle parti sane del paziente attraverso la relazione terapeutica.
- Arricchimento delle capacità espressive: uso del corpo, della voce, degli strumenti musicali a fini comunicativi.
- Miglioramento delle abilità sociali all’interno del gruppo terapeutico al fine di facilitare la relazione con gli altri ospiti della comunità e il reinserimento nel contesto sociale.
- Favorire una migliore gestione delle proprie emozioni
- Rinforzo e crescita dell’autostima.
- Alleviare le emozioni dei figli
- Creare un momento piacevole e comunicativo con i propri figli.
CHE COS’E’ LA MUSICOTERAPIA
La Musicoterapia è una disciplina che si occupa del rapporto che lega il suono all’essere umano con l’intento di individuare in esso specifiche metodologie e tecniche di intervento al fine di migliorare la salute psico-fisica di coloro ai quali si rivolge.
Per il raggiungimento di tale fine, la musicoterapia mira alla creazione di una relazione tra
musicoterapista ed utente/i che si articola e solidifica attraverso l’apertura della relazione corporosonoro-musicale. La musicoterapia è l’uso della musica per favorire l’integrazione fisica, psicologica ed emotiva dell’individuo, l’aspetto più importante è la relazione dove il
musicoterapista non si pone alcun obiettivo rispetto all’acquisizione di competenze musicali
specifiche: gli strumenti musicali, la produzione sonora, il movimento sono tutti elementi a
disposizione per costruire la relazione terapeutica.
DESCRIZIONE DELL’ATTIVITA’
– Preparazione del setting (scegliendo l’ambiente più adatto)
– Utilizzo:
– Strumentario Orff (legnetti, tamburelli, triangoli, maracas)
– Materiale riciclato (lattine, barattoli, ecc.)
– Colori (pastelli, tempere, ecc.)
– Fogli da disegno
– Lettore CD
– Brani preregistrati
– Contenuti:
– Improvvisazione corporea
– Movimento creativo
– Giochi di rilassamento e respirazione sonora
– Improvvisazione vocale
– Canti
– Giochi musicali
– Esplorazione e improvvisazione con lo strumentario Orff
– Giochi cantati
OPERATORI
Musicoterapista Silvia Riccio http://www.silviariccio.it/;