Progetto Un libro in mente

Il Progetto di lettura condivisa in carcere propone ad ogni incontro una riflessione a tema. Verranno letti estratti di libri distribuiti in fotocopie alle partecipanti. Seguirà una discussione mediata e guidata sulle libere associazioni che la lettura ha suscitato.

A conclusione, verranno individuati testi affini al tema letto presenti nella Biblioteca del Penitenziario.

Attraverso Storie di donne, per riflesso, pensare alla propria storia. Capire quanto siano state libere di scegliere e quanto invece costrette. Far leva su questi nodi irrisolti per ripensare alle proprie capacità. Diventare una Donna ripartendo dalle proprie debolezze trasformate in punti di forza.

Molte delle autrici romanzano storie di rivalsa.

L’obiettivo è quello di fare emergere la femminilità come complesso di qualità per far sì che si possano fare scelte consapevoli.

Quindi la “scelta” è il macro-argomento. Ogni volta riconoscibile in un’amicizia, un amore, come figlia, come madre, come amica. Ognuna di queste storie riportate nei testi toccano questi argomenti.

Incontri d’arte in carcere

La nostra associazione, da questo mese di marzo 2023, ha avviato il progetto “Incontri d’Arte in carcere” presso la Casa di Reclusione di Regina Coeli grazie al sostegno liberale del Fondo di Beneficenza Intesa Sanpaolo.

La scelta di promuovere le proiezioni in carcere rientra nell’ambito delle finalità dell’associazione ed è tesa a favorire la conoscenza, tra le persone detenute, di altre realtà che non siano solo quelle di appartenenza, conoscenza non solo dal punto di vista artistico e culturale. Apprezzare la bellezza di luoghi e culture diverse tra loro favorisce l’integrazione che è fondamentale in luoghi così ristretti come il carcere.

CORSO FORMAZIONE: FALEGNAMERIA CON LEGNO DEGLI ALBERI DI CITTA’

DOVE:
Aule per la formazione, per incontri tecnici = biblioteca;

A CHI È DESTINATO:
Il corso è destinato a detenuti di Regina Coeli, nella misura di 6-10 partecipanti (?),

PERCHÉ LA FALEGNAMERIA:
Un mestiere tra i più antichi del mondo, esaltato nella modernità, infatti, la “green economy” valorizza il legno come materiale sostenibile ed ecologico.
Artigiani capaci di lavorare il legno sono, quindi, molto richiesti, nella piccola, media e grande impresa, artigianale ed industriale.

PERCHÉ CON IL “LEGNO DEGLI ALBERI DELLA CITTA’ (L.A.C.):
Si vanno configurando le condizioni perché sia tecnicamente ed economicamente possibile lo sviluppo un nuovo settore della filiera del legno: la trasformazione del legname recuperabile dalla manutenzione della “Foresta Urbana”, ovvero delle alberature presenti in parchi e giardini, pubblici e privati ed altri spazi verdi delle città.

QUALI SONO I RISULTATI ATTESI DEL CORSO:
La natura di laboratorio proposta e l’utilizzo del Legno degli Alberi di Città, permetterà di perseguire le seguenti finalità:
Incremento dell’interesse dei discenti per la materia legno;
Incremento della loro abilità di manipolazione della stessa;
Incremento della loro conoscenza del mondo legno, con riferimenti all’eventuale sviluppo della componente del Legno degli Alberi di Città, nel quadro della green economy;
Incremento della comprensione del mercato del lavoro, nel settore, e delle eventuali possibilità di avviare nuove imprese;
Contributo de corso stesso allo sviluppo del nuovo settore.

Conoscere e giocare per crescere

Conoscere e giocare per crescere

24° anno di attività

D’intesa con la Direzione della Casa Circondariale di Rebibbia Femminile vorremmo dare continuità anche per il prossimo anno (settembre 2017–agosto 2018) al progetto “Conoscere e giocare per crescere”.

Iniziamo così il 24° anno delle iniziative e attività contenute nel progetto. Esso è nato con l’obiettivo finale di evitare a qualsiasi bimbo/a di entrare in carcere, anche per breve tempo, soprattutto in un periodo così delicato e decisivo della vita umana come quello da 0 a 3 anni.

L’attività centrale del progetto consiste in uscite settimanali fuori dal carcere, ogni sabato, per far vivere ai “piccoli reclusi innocenti” un giorno di vita normale, in ambienti frequentati da coetanei: parchi, mare, piscine, collina, ludoteche, feste, spettacoli, mercati, case di campagna e di città, ecc… affinché possano vedere e conoscere un mondo diverso da quello “limitato” dentro le mura di una stanza di pernottamento.

L’iniziativa è molto gradita ai bambini/e e assai apprezzata dalle madri e dalle autorità carcerarie.

Negli ultimi anni l’attività è continuata anche nel mese di agosto seppure con modalità diverse rispetto agli altri mesi dell’anno e continuerà per il 2018. Praticamente tutti i piccoli che escono abitualmente con noi potranno usufruire di un periodo di “libertà” con i nostri volontari.

Il progetto in corso di realizzazione per il corrente anno è iniziato il 2 settembre 2017 e si concluderà sabato 28 luglio 2018.

Il progetto “Conoscere e giocare per crescere”, che l’Associazione realizza dal 1994 è rivolto ai bambini (0-3 anni) e alle detenute della Sezione Nido dell’Istituto penitenziario di Rebibbia Femminile ed è così articolato:

Sabati di Libertà

Sono previste 48 uscite settimanali di carattere ludico, ricreativo, cognitivo e di opportunità di relazioni per fare vivere ai figli delle detenute momenti di esperienza e di rapporti umani i più vicini possibili alla vita normale che vivono tutti i bambini/e fuori dal carcere.

Le uscite, di norma, avvengono il sabato: dalle ore 9.00/9.30 alle ore 18.00 circa nei mesi invernali e dalle ore 9.00 alle ore 19.00 nei mesi primaverili/estivi.

Il rapporto volontari/bambini è di 1 a 1 per garantire la piena incolumità ad ogni bimbo/bimba e il massimo di attenzione alle loro singole esigenze.

Incontri e feste all’interno del carcere

Le uscite settimanali sono arricchite, nel corso dell’anno, da momenti di intrattenimento e feste all’interno della sezione Nido di Rebibbia affinché mamme e bimbi/e possano celebrare, in un clima di serenità, il Natale, il Capodanno, La Befana, il Carnevale, la giornata internazionale della donna (8 marzo) e la festa della mamma (14 maggio), la Pasqua e le feste di compleanno di ogni bimbo/a “ospiti” del Nido.

Animazione Aree Verdi

Attività di animazione, giochi di squadra, letture, spettacoli rivolte ai bambini e ai ragazzi (fino a 14 anni di età) che dall’esterno entrano in carcere, come previsto dal regolamento penitenziario – DPR 230/2000 – per trascorrere una mattinata con le loro madri.

Area minori: ultimo sabato del mese

Area verde: terza domenica del mese

Arteterapia e musicoterapia nella Sezione Nido di Rebibbia Femminile

Considerata la buona esperienza fatta negli anni scorsi con i laboratori ludico-formativi realizzati alla Sezione Nido, pensiamo di riproporre anche per l’anno 2017/2018 i laboratori di Arteterapia e Musicoterapia. I laboratori, condotti da esperti, prevedono incontri nella Sezione Nido con l’intento di dare ai piccoli quegli stimoli indispensabili alla loro formazione, coinvolgendo in queste attività le stesse madri.

Musicoterapia: mercoledì pomeriggio

Arteterapia: giovedì pomeriggio

 

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